Al giorno d’oggi la stragrande maggioranza delle persone desidera dei mobili e sanitari sospesi per il suo bagno. È la soluzione per avere un pavimento libero con evidenti benefici dal punto di vista estetico.
Due soluzioni per il montaggio
Quando ti vuoi occupare del montaggio del mobile bagno in autonomia, ci sono diverse soluzioni che percorribili. La prima è quella di fissare il mobile sospeso a una barra in ferro che viene fissata al muro. È una valida soluzione che può andar bene ma spesso si sceglie la seconda per un motivo puramente estetico.
In genere, quando vuoi un mobile sospeso, quello che devi fare è tassellare il mobile direttamente al muro del bagno. Non ci sono strutture a vista ma occorre esser estremamente precisi durante il montaggio. Puoi occupartene da te in autonomia del montaggio per risparmiare qualcosa.
Inoltre, puoi pensare di farlo per portare a termine un tuo progetto personale. Infatti, puoi pensare di realizzare un mobile per il bagno modificando una vecchia cassettiera in cui ricavi gli spazi che ti servono, come quelli per far passare le tubature, nel tuo laboratorio del fai date dove tieni tutto in ordine con scomparti e cassettini dove mettere chiodi, viti, boccole Ensat evitando che vadano perse o si mischino con il resto.
Che cosa serve
Per occuparti in autonomia del montaggio di un mobile bagno sospeso, controlla di avere a portata di mano tutto il necessario, a iniziare dai cacciaviti. Controlla di avere tutto quello che serve prima di iniziare per evitare di lasciare i lavori a metà. Il trapano ovviamente non può mancare in questi frangenti tanto quanto Fisher, tasselli e altri meccanismi reggi base. Procurati una barra in ferro, una livelle a bolla, righello e matita, nastro adesivo di carta e del silicone.
Viti e tasselli nonché barre in ferro per il montaggio sono solitamente presenti e incluse con il mobile sospeso che hai comprato, ma se percorri strade diverse come l’autoproduzione di mobili per il bagno, ti occorrerà pensarci da te.